Richiedi info
  • Panoramica

    E 300 HT

    Media filtrante sintetica ad alta efficienza per impianti di verniciatura (serie Microtex®) realizzata con fibre di poliestere molto fini agugliate. Ha struttura a densità progressiva nel senso del flusso dell’aria. Garantisce una maggiore resistenza al calore, fino ad alte temperature mantenendo un'elevata capacità di accumulo delle polveri e basse perdite di carico. Sul lato di uscita dell'aria presenta uno strato protettivo antipelo.
    Questo filtro rientra tra i filtri cielo poiché viene utilizzato in alcuni ambiti di verniciatura ma vista la presenza di resinatura preferiamo considerarlo come un filtro adatto per altri tipi di situazioni (dalle lavorazioni nel mondo della grafica a lavorazioni con nebbie oleose). Nonostante il suo ridotto spessore e la mancanza di uno strato di rete nella parte di uscita aria riesce, grazie alla calandratura, a mantenere una ottima resistenza meccanica. Rispetto al E 300 SK può arrivare a temperature più elevate.

    Progressività delle fibre

    Filtro è a densità variabile: in fase di ingresso aria le fibre sono più distanti tra di loro (intrappolando prima il particolato con diametro più grande), diventando sempre più fitte verso il lato di uscita aria (fermando quindi il particolato con diametri sempre più piccoli).
    Questo assicura una elevata capacità di accumulo poiché viene sfruttato appieno tutto lo spessore del materassino filtrante.

    Silicone free

    Filtro certificato in base al Test Vernice PV 3.10.7 e quindi completamente privo di sostanze a base siliconi.
    La presenza infatti di contaminanti siliconi nell’ambiente di lavoro compromette una buona verniciatura. A causa degli olii siliconi presenti durante la cottura la vernice tende a bucarsi e a formare schivature (detti anche “crateri”) e zone non omogenee.

    Antipilling

    Il nostro filtro presenta sul lato di uscita dell’aria uno strato protettivo antipelo che riduce la formazione superficiale di peluria (pill).
    Il fenomeno del pilling si riscontra spesso nei prodotti tessili, soprattutto in condizioni di alto utilizzo. L’aggrovigliamento delle fibre (bioccolatura) e successivo distaccamento può causare notevoli problemi in cabina di verniciatura, andandosi a depositare sul pezzo da verniciare.

    Calandrato

    La calandratura consiste nel far passare il tessuto tra due rulli riscaldati (detti calandre) effettuando una azione di compressione e di lisciatura. Questa operazione permette di mantenere una ottima resistenza )meccanica sopperendo quindi alla mancanza nel filtro di uno strato di rete nella parte di uscita aria) e riducendo lo spessore del filtro stesso permettendo quindi di poter essere alloggiato in guide più basse.

    Alta temperatura

    In alcuni casi è necessario poter avere a disposizione filtri resistenti a temperature di esercizio più sostenute. Questo filtro è stato progettato e pensato per resistere maggiormente a picchi di calore elevati. A differenza degli altri filtri cielo può infatti arrivare a 180°C.

    Maniglie adesive

    Visto il peso al metro quadro di questo media filtrante, sui pannelli viene applicato il servizio di maniglie adesive che semplifica notevolmente la movimentazione di pacchi pesanti e/o voluminosi garantendo stabilità e facilità di presa.

    DIN 53438 - F1

    Filtro certificato F1 secondo la DIN 53438.
    Cos’è la DIN 53438?
    Normativa tedesca che definisce un test di laboratorio per la determinazione del comportamento di un tessuto sottoposto a fiamma. La classe F1 identifica un tessuto “autoestinguente”, ovvero che non propaga la fiamma.

    Doppio imballo

    Per salvaguardare eventuali danneggiamenti durante il trasporto questo prodotto viene imballato con un doppio sacco il polietilene ad alta tenacità e grande resistenza alle abrasioni. Il doppio imballo viene effettuato sia sui rotoli che sui pannelli.

    Efficienza


    ePM10 50%

    ISO 16890


    M5

    EN 779

  • Specifiche


    Caratteristiche

    Composizione
    Trattamento
    Reazione al fuoco DIN 53438
    Classe di efficienza EN 779
    Classe di efficienza ISO 16890
    Portata aria (a 0,25 m/s)
    Perdita di carico iniziale (a 0,25 m/s)
    Perdita di carico finale consigliata
    Temperatura massima di esercizio
    Imballo
    Fibra 100% poliestere
    Resinato - Calandrato - Antipilling
    F1
    M5
    ePM10 50%
    900 m³/h
    26 Pa
    450 Pa
    180 °C (200 °C)
    Sacco in polietilene


    Legenda

    H Altezza
    L Lunghezza
    D Diametro rotolo
    D1 Diametro tubolare in cartone
    T Spessore media filtrante



    Codici Prodotto

      Stato di fornitura T
    Codice
    mm
    CI62 Rotolo 20
    CI63 Pannello 20
     
        H L D D1 T Sup. filtrante
    Codice
    m m m mm mm m2
    CI62/215   2,15 20 0,65 50 20 43
    Dimensioni o versioni diverse sono fornibili a richiesta
    • Materiale normalmente a magazzino

    Attenzione al MIGRATION TEST
    Il Migration Test è un test effettuato da un noto produttore di filtri per motivi puramente commerciali. Non è riconosciuto da alcun Ente. Con questo test si intende dimostrare che il filtro cielo cabina ha la capacità di arrestare la polvere di ossido di alluminio. Questo è possibile solo quando il media del filtro cielo viene eccessivamente impregnato di sostanze adesive, rendendo la parte finale del filtro (il lato di uscita aria) molto chiusa e non permettendo alla polvere di ossido di alluminio di uscire. Questa polvere è molto più pesante delle polveri standard e non è presente nell'aria atmosferica. La vibrazione a cui viene sottoposto il filtro durante questo test non esiste nella realtà poichè gli impianti di verniciatura non sono sottoposti a simili vibrazioni. Nell'uso reale invece filtri di questo fito (con una maggior chiusura sul lato uscita aria ed eccessiva umettatura) possono presentare quattro grossi svantaggi: 1) hanno minor durata in quanto si intasano molto prima del tempo 2) hanno una perdita di carico più elevata 3) presentano punti di discontinuità sul collante del media che, non essendo uniforme, non si comporta bene con le polveri tipiche (e più leggere) degli impianti di verniciatura 4) l'impianto ha bisogno di maggiore spinta e quindi vi sarà un maggior costo imputabile all'energia utilizzata per far funzionare l'impianto.
    Per tutti questi motivi sconsigliamo vivamente di riconoscere questo test come valido.


    Tolleranze

    Rotolo
    Spessore +3 / -2 (mm)
    Altezza +20 / -0 (mm)
    Lunghezza +2 / -0 (%)
    Peso +7,5%
    Pannello
    Spessore +3 / -2 (mm)
    Altezza +0,5 / -0 (cm)
    Lunghezza +0,5 / -0 (cm)
    Peso +7,5% / -7,5%
  • Allegati