Nella produzione di vernici e inchiostri i produttori necessitano di soluzioni di filtrazione che possano assicurare una alta qualità del prodotto finito. Nelle linee di confezionamento vi è la problematica di rimuovere dal prodotto impurità come grumi, coaguli e pigmenti non dispersi.
In queste realtà possiamo trovare sacchi filtranti per liquidi, realizzati in vari materiali e varie porosità, che servono a rimuovere particelle e contaminanti di diverse grandezze. Possiamo trovare anche filtri a cono (detti temporanei) usati durante la manutenzione e avviamento degli impianti come possiamo trovare filtri a cartuccia in resina fenolica o melt blown; le prime servono quando occorre un’alta resistenza alle temperature elevate e alle corrosioni, le seconde servono quando occorre una filtrazione a più livelli di densità e quindi una capacità più elevata di trattenuta di particelle. Abbiamo anche le cartucce high flow per le applicazioni con elevati volumi di flusso e le cartucce in filo avvolto, realizzate mediante fili che diventano più densi proseguendo verso l’interno della cartuccia e permettendo una efficienza di ritenzione più alta.
Oltre alla zona di produzione possiamo anche trovare altre zone accessorie come il laboratorio (e quindi presenza di una filtrazione molecolare a carboni attivi) e la zona verniciatura per eseguire i test sulle vernici (e quindi filtri per abbattimento dell’overspray).