Durante il processo di stampa tipografica, è essenziale captare e filtrare i fumi e le polveri generate dalle diverse tecniche (come serigrafia, litografia, stampa a caldo, offset, ecc.). L’uso di solventi e inchiostri produce vapori, che si disperdono nell’ambiente a causa del movimento e del calore durante la stampa, richiedendo un efficace sistema di aspirazione e filtrazione per mantenere l’aria pulita.
Successivamente, nelle fasi di taglio, rifilatura e rilegatura, si genera un pulviscolo sottile che può essere facilmente gestito tramite bracci aspiranti e macchine filtranti specifiche per particelle leggere. Per le attività che implicano l'uso di sostanze volatili organiche, come la preparazione degli inchiostri, l’essiccazione, la pulizia delle apparecchiature, e le operazioni di incollaggio e legatoria, è consigliato l’uso di macchine a carboni attivi, dotate anche di filtri HEPA per garantire un alto livello di efficienza nella filtrazione (classe H13).
Inoltre, i depolveratori sono particolarmente indicati nelle operazioni finali di confezionamento e imballaggio, dove il rischio di dispersione di polveri sottili richiede un sistema di filtrazione robusto, capace di mantenere la qualità dell’aria e proteggere sia gli operatori che le attrezzature.