Scopri le nostre storie
Leggi le testimonianze dirette di chi lavora già in Vefim.
Abbiamo chiesto ai nostri collaboratori di parlarci di loro e di come è la vita in Vefim. Abbiamo trascritto tutto senza alcun abbellimento.
Vogliamo che siano i nostri dipendenti a parlare di noi

Sono partito dall'Ufficio Ordini e ora sono Responsabile del Backoffice Commerciale.
Qui le cose si fanno e si fanno assieme.
Sono fiero che le mie idee possano essere diventate realtà tangibile e utilizzate ogni giorno.
Quale è il tuo percorso prima di Vefim?
Mi sono laureato a Venezia in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali. Per arrotondare durante e dopo gli studi ho fatto svariati lavori: da mansioni più manuali come il traslocatore e l’operaio in un cartonificio fino a lavori di coordinamento come l’activity leader nei college per l’organizzazione delle attività degli studenti nei viaggi studio o lavori in ufficio per società che si occupavano di formare e inserire persone nel mondo del lavoro.
Ho lavorato sia in realtà molto piccole (ad esempio agenzia di viaggi) che in realtà molto grandi (aziende farmaceutiche).
Nel tempo libero, la mia passione per il rugby mi ha portato ad allenare le squadre dei bambini e femminili. Grazie all’agenzia interinale ho fatto un primo colloquio in Vefim e dopo un mese e mezzo ho rifatto il secondo colloquio. Mi hanno comunicato subito l’esito e dopo tre giorni ho iniziato questa avventura.
Cosa facevi?
Sono stato assunto nell’Ufficio Ordini. All’epoca c’era un Responsabile di Ufficio ma che a breve avrebbe, su sua richiesta, cambiato mansione (sarebbe andato nell’Ufficio Acquisti). Quindi ho dovuto imparare velocemente le basi.
Era un ufficio completamente diverso da ora, le richieste e le necessità dei clienti erano gestite senza alcun tipo di standardizzazione di processo. Questo rendeva ogni richiesta più lenta rispetto ad ora. Abbiamo trovato il modo di velocizzare il tutto, passando da una normalizzazione dei flussi da e verso l’ufficio. Abbiamo incanalato tutte le variabili in situazioni di routine, eliminando molte procedure, aggiungendone di nuove e aggiornando quelle che potevano andare ancora bene.
Dopo qualche anno hai cambiato mansione…
All’inizio ero da solo in ufficio, con l’aumento degli ordini abbiamo assunto più persone e lavorando con procedure più standardizzate abbiamo capito che la mia figura poteva essere utile altrove: nello specifico sono giunto all’Ufficio Commerciale per fare la stessa cosa fatta nel precedente ufficio, cioè snellire il lavoro degli uffici. La cosa curiosa è che io non nasco venditore né con attitudini commerciali. Però mi sono sempre reputato bravo ad organizzare le persone.
Fino a quel momento non c’era un vero backoffice. I venditori stessi erano occupati sia nella vendita che nel lavoro di ufficio. Abbiamo creato un backoffice commerciale aggiungendo personale addestrato a questo, lasciando quindi ai venditori il compito di seguire i clienti, sgravandoli delle incombenze di ufficio.
Imparate le dinamiche abbiamo dovuto unire le esigenze di vendita con quelle di ufficio e armonizzare il tutto con l’ufficio ordini. Di fatto ora le persone in Via Francia (ndr la sede dedicata allo sviluppo commerciale che comprende tutti gli uffici dedicati alle vendite) utilizzano una unica metodologia di lavoro.
Descrivici l’ambiente di lavoro
Il mondo della filtrazione è un mondo tecnico dove la polverizzazione dell’offerta porta tantissimi competitor nello stesso ring, quindi vi è effervescenza lavorativa certo, ma come tutti i mondi tecnici non hanno quell’hype che altri settori possono suscitare (ad esempio il settore tecnologico o della la moda e della pubblicità, …).
Però in Vefim quello che stimola è l’azienda in sé, non il settore del prodotto. Chi lavora qui sente una necessità naturale di poter fare la differenza. La forte spinta arriva dal nostro Amministratore Delegato che fin dal primo giorno in cui entri ti fa capire che lavorare qui non è per tutti ma per chi sa che bisogna darsi da fare per guadagnarsi le cose. E le cose qui si vuole farle accadere.
È l’azienda, fatta dalle persone, che decide di arrivare ad un determinato obiettivo. È questo che fa la differenza nel nostro ambiente.
Anche nelle altre interviste mi hanno detto la stessa cosa
Qui abbiamo una proprietà che ti lascia la possibilità di proporre idee e che ti ascolta. Quando si fanno le cose, si fanno assieme. Anche quando si sbaglia, si sbaglia assieme.
In altre aziende non si può obiettare, non si discute. Le decisioni arrivano dall’alto.
Cosa ti rende fiero?
Due mie idee sono diventate realtà tangibile e vengono utilizzate ogni giorno. Di questo sono fiero.
Il progetto Order Monitor nasce dall’esigenza di fornire un servizio ai nostri Clienti che possono, tramite il nostro sito, conoscere lo stato di avanzamento del proprio ordine fino alla spedizione. Questo è stato possibile coordinando tutti i reparti con un sistema di gestione di informazioni verso un sistema centralizzato informatizzato. Preciso che non è un tracking, è proprio un occhio che guarda all’interno dei nostri uffici mostrando al cliente, in modo del tutto trasparente, i nostri flussi di lavoro interni.
Poi c’è il progetto di Ticketing per gestire l’enorme mole di richieste che arrivano ai nostri uffici vendite. Non ci siamo accontentati di acquistare un software di gestione dei ticket ma abbiamo voluto disegnarlo, studiarlo e gestirlo come volevamo noi. Come ogni progetto in Vefim, dall’impaginazione delle brochure fino ai render architettonici per lo studio di layout dei siti produttivi, lo abbiamo fatto internamente.
Scopri le altre storie






Sono arrivato in Italia dal centro immigrazione di Lampedusa.
In Vefim mi trovo bene: con tutti i miei colleghi c'è amicizia e collaborazione.
Qui non esiste il problema di integrazione, siamo veramente tutti fratelli.
Lavoro in Vefim dal 2019.
Verso la Direzione ho riconoscenza e stima perché hanno comprensione delle dinamiche di vita.
Lo dico spesso: "mi sento Vefim".
Ho fatto tanti lavori prima di arrivare in Vefim.
Da quando sono qui non ho mai trovato alcun problema di integrazione.
L'azienda è andata incontro ai dipendenti tramite un welfare aggiuntivo.
Sono partito dall'Ufficio Ordini e ora sono Responsabile del Backoffice Commerciale.
Qui le cose si fanno e si fanno assieme.
Sono fiero che le mie idee possano essere diventate realtà tangibile e utilizzate ogni giorno.
Ho una laurea in Economia e Commercio.
In Vefim ho capito che le difficoltà possono diventare opportunità.
La Direzione ci chiede sempre opinioni in ogni decisione.
Ho lavorato molti anni all'estero.
L'età non conta in Vefim, conta solo l'attitudine e la voglia di migliorare.
Nella mia vita ho visto pochissime aziende così ben organizzate come Vefim.